Certificazione delle competenze professionali: HSE Manager

Cersa rinnova il suo impegno nel settore della certificazione delle competenze professionali nell’ambito della sicurezza e della gestione del rischio, con il nuovo schema HSE Manager.
L’HSE Manager è regolamentato dalla norma Uni 11720:2018, "Attività professionali non regolamentate – Manager HSE (Health, Safety, Environment) – Requisiti di conoscenza abilità e competenza", e rappresenta la più trasversale tra le figure professionali operanti nella salvaguardia della salute e sicurezza sul lavoro e dell’ambiente. Questa norma nasce per colmare l’esigenza delle grandi e medie aziende che hanno deciso di intraprendere la strada del miglioramento continuo nelle aree della prevenzione e tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e della protezione dell'ambiente, per un futuro più sostenibile.

Il Manager HSE può avere compiti sia di carattere strategico che di natura operativa. Nella realtà italiana si assiste a situazioni molto eterogenee tra loro, dove la distribuzione tra compiti gestionali, strategici e operativi varia a seconda delle caratteristiche delle organizzazioni, del contesto in cui esse operano e della loro cultura organizzativa in ambito HSE. Tra i compiti del HSE Manager vi è quindi sicuramente anche quello di aggiornare tempestivamente l'organizzazione sui nuovi requisiti volontari e cogenti, individuando ed eventualmente assegnando le risorse umane ed economiche necessarie a presidiare questo processo continuo di verifica dei requisiti legislativi, normativi, e anche formativi.

In particolare, la norma Uni 11720 prevede due figure professionali distinte: HSE Manager operativo e HSE Manager strategico, proprio per coprire il ventaglio delle mansioni ricoperte da questi professionisti, inserendo un secondo livello, senior, Senior per entrambe, al fine di premiare chi ha maturato una lunga esperienza, e una novità assoluta: il Manager HSE "formato", allo scopo di valorizzare chi ha seguito un lunghissimo percorso formativo, scommettendo in questa professione di nicchia. Infatti, la norma prevede ben 400 ore di formazione su 5 macroaree: area organizzativa – gestionale; area giuridico- amministrativa; area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro; area tecnica in materia di salute occupazionale; area tecnica in materia ambientale.

Cersa, organismo di alto profilo tecnico e di riferimento in particolare nei servizi di "gestione e valutazione del rischio" ha redatto il suo schema sulla base alla Circolare tecnica n. 05/2019 emanata da Accredia nel luglio 2019.

Cersa è accreditato secondo la norma Uni Cei En Iso /Iec 17024:2012 per le figure professionali del professionista della security Uni 10459:2017, incluso l’ambito della vigilanza privata ai sensi del DM 269, del perito liquidatore assicurativo Uni 11628:2016, dove vanta il maggior numero di professionisti certificati, e del DPO – Responsabile del trattamento dei dati Uni 11697:2017.

Cersa ha ritenuto opportuno predisporre uno schema di certificazione per i due profili HSE Manager operativo e HSE Manager strategico, compresi i livelli senior, e uno schema di attestazione per il Manager HSE formato, che ha completato la formazione specialistica (apprendimento non formale) ed è in possesso del requisito di apprendimento formale (titolo di studio), ma non ha ancora maturato l’esperienza minima richiesta (apprendimento informale), per premiare seguendo lo spirito degli estensori della norma il percorso svolto, senza però abusare del termine "certificazione professionale", mancando appunto la parte esperienziale.

Questa attestazione costituirà poi un free pass all’ammissione all’esame certificazione una volta raggiunto il traguardo del terzo requisito.



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